Ci sono vite che improvvisamente si accartocciano,
prendono una piega inaspettata,
inciampano su se stesse e rotolano giù.
Ci sono vite che sanno rialzarsi,
che spiegano le ali
e planano sul dolore che ci è imposto,
dopo averlo assaggiato
dopo averlo attraversato.
Ci sono vite che riemergono dagli abissi dell’umanità,
che percorrono la luce lustrando la propria ombra.
Ci sono vite che passano,
altre che restano,
insieme, nell’eternità.