Ti vedo tra i filari di queste viti, non passa giorno che io non ti saluti,
ti dica una parola, ti chieda una mano.
In alcuni momenti penso che mi diresti: “Serena, ma che cosa stai facendo?”, in altri invece ti riconosco orgoglioso di me e felice per come mi sto muovendo.
Ti voglio bene, papà.
Sei nel mio cuore, per sempre.