Vorrei che tu mi sorprendessi,
vorrei che la vita mi meravigliasse.
Vorrei rimanere a bocca aperta
come i bambini quando scoprono i regali di Natale.
Vorrei lo stupore di una mattina innevata
la grazia con cui i fiocchi si posano sui fili d’erba,
vorrei una sorpresa che scaldi il cuore e sciolga i ghiacci
vorrei un vento caldo che mi abbracci.
Vorrei uno spettacolo di bellezza ordinata
che il caos delle stelle stia a guardare e ad ammirare.
Vorrei la magia che tutto è possibile
vorrei il miracolo dell’impossibile.
Vorrei l’amore, quello vero
tu, Cupido, il mio condottiero.